A bocce ferme, a qualche giorno di distanza viene logico chiedersi: che Lotteria abbiamo visto? Un Lotteria autarchico? Sicuramente si, ma anche una corsa che testimonia come grazie al grande progresso dell’allevamento italiano, a differenza di quanto avveniva negli anni ‘70/80/’90, per gli stranieri venire in Italia a farla da padroni in una corsa come questa non è un’impresa facilissima.
Si commetterebbe quindi forse un errore qualora si affermasse che la cifra tecnica di questa edizione della corsa napoletana sia stata tecnicamente di medio spessore. Always Ek è un soggetto che sul miglio in pista piatta può fare bene in qualunque parte del mondo e speriamo, sorteggio permettendo, di averne la conferma a fine mese nell’Elitloppet di Solvalla cui l’allievo di Alessandro Gocciadoro è stato ovviamente invitato. Del resto proprio su quella pista lo scorso anno il figlio di Filipp Roc lancò la sua stagione da favole giungendo secondo nella finale della Sweden Cup (una specie di Lotteria di gruppo 2) dopo aver vinto la propria batteria.
Il fratello, per parte di mamma, Executiv Ek esce battuto dalla contesa, ma con l’onore delle armi. Una retta di arrivo molto combattuta ha dato ragione al portacolori della Effebi e a Magnus Djuse, ma il 41” scarsi (elaborato dal sistema di Tracking) per i primi 600 metri con i quali Andrea Guzzinati ha dovuto far esprimere il suo allievo per conquistare il comando delle operazioni alla fine ha forse pesato un po’ negli ultimi 100 metri, ma poco si può imputare sia al driver che al cavallo sopravanzato nel finale da un avversario che ha saputo mettere in scena lo spunto più fresco.
Dubhe Prav si è mantenuto bene in quota per il terzo posto; Bleff Dipa e Deus Zack hanno fornito i 600 metri finali più veloci, ma non sono stati sufficienti per lottare per la vittoria. I due piazzamenti ottenuti dimostrano però la loro buona prestazione complessiva.
Un Lotteria dalle tante emozioni, da record e da primati sicuramente interessanti almeno per quel che riguarda gli ultimi anni. Lotteria dei record per una fattrice come Nike Ek che non sbaglia un colpo (ha generato tra gli altri anche Vanesia Ek e Diva Ek), per un allevatore, Edy Caprani, che piazza due suoi prodotti ai primi due posti nella corsa per gli anziani più ricca d’Italia. Lotteria dei record per il volume di gioco che ha toccato il milione di euro e per un pubblico tornato copioso sulle tribune di Agnano nell’ordine superiore alle 15.000 presenze come non accadeva da prima del Covid anche per rendere omaggio all’ultima grande passerella dell’immenso Varenne che ha emozionato, come solo lui sa fare, tutti i presenti appena poche ore dopo la scomparsa del suo grande proprietario Enzo Giordano.
Eh si, sarà stato pure un Lotteria un po’ autarchico, con qualche contraddizione e qualche sorpresa, ma anche con tutto il suo innegabile fascino e l’ineguagliabile spettacolo dentro e fuori la pista.
Appuntamento all’anno prossimo!
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